Quanto costa arredare casa?

Quanto costa arredare casa? Questa risulta essere una delle domande più frequenti che si pone chi si appresta a compiere un passo così importante.

Una casa si può arredare con poche migliaia di euro, è vero, ma è necessario sottolineare che la soggettività e i singoli desideri degli acquirenti giocano un ruolo primario nell’ammontare delle spese. 

Non è facile definire quanto costa arredare casa, in quanto non esistono cifre precise a riguardo e tutto dipenderà da vari fattori, come per esempio le dimensioni e il numero dei locali da arredare, la tipologia di arredamento che si intende scegliere, i vari componenti di design e i complementi di arredo che si vogliono acquistare, e così via. L’arredo di una casa potrebbe quindi costare svariate migliaia di euro e aggirarsi intorno ai 30.000 per un trilocale standard, arredato con mobilio moderno e ricercato e con materie prime di qualità.

Quanto costa arredare casa in base alla tipologia di abitazione

Se ti stai chiedendo quanto costa arredare casa, dovresti sapere che ogni tipologia di abitazione prevede una spesa diversa. Viene da se che per una villa di 5 locali con giardino annesso si avrà una spesa nettamente superiore rispetto a un bilocale con cucina a vista. In questo frangente bisogna quindi considerare i singoli locali ed esaminare singolarmente le singole aree, dividendole per tipologia. 

Per fare alcuni esempi si dovrà valutare la spesa per la cucina e sommarla con quella riguardante la zona notte. In seguito, in caso di intenzionalità di acquisto di una casa con giardino per esempio, aggiungere le componenti extra, come un patio esterno o un angolo relax con mobiletti specifici per resistere alle intemperie.

Tenendo presenti questi esempi si potrà preventivare una cifra di 15.000 euro per una cucina di qualità e di 6.000 euro per la zona notte, a cui eventualmente si aggiungeranno i 2.000 euro per lo spazio esterno.

Ovviamente i costi per l’arredamento cambiano anche in base allo stile che si vuole dare alla propria casa. L’arredamento potrà richiamare lo stile classico o essere di tipologia moderna o contemporanea. Tenendo sempre conto di utilizzare delle materie prime di qualità e dei prodotti di alto livello, il genere classico potrà fare risparmiare un po’ di euro rispetto a quello moderno, che con tutta probabilità prevederà materiali più ricercati e forme e geometrie che necessiteranno di una manodopera maggiore (con conseguente rialzo dei prezzi).

Arredare casa: costo in base alle materie prime utilizzate

Qualsiasi sia lo stile scelto per la propria abitazione, il costo finale sarà in gran parte dipendente dalla qualità delle materie prime utilizzate per la produzione.

Nel mobilio la qualità è importante, e spendere delle cifre superiori per dei prodotti di alto livello sarà una sorta di garanzia per gli anni futuri. Un arredo non dura solo per due o tre anni, ma è previsto per essere utilizzato e goduto nel corso del tempo. Viene da sé che i vari prodotti che lo compongono devono garantire un corretto funzionamento senza dare problemi. 

Le varie antine, le cerniere, e gli stessi scaffali dei mobili, se di qualità, garantiranno anni di utilizzo senza incorrere in spiacevoli inconvenienti, come per esempio il non allineamento dei singoli componenti o l’infossamento dei piani, fino ad arrivare addirittura a pericolose rotture che potrebbero gravare sull’incolumità degli abitanti.

In molti casi inoltre, al momento dell’acquisto sarà possibile stipulare delle estensioni di garanzia, che potranno rassicurare l’acquirente e offrire una sicurezza ulteriore. 

Il design e il costo dei suoi elementi

Un’altra caratteristica che può fare lievitare il prezzo di un arredamento di casa è dato sicuramente dalla presenza di elementi di design e di complementi di arredo ricercati come per esempio una poltrona o una lampada.

Un elemento di design può costare anche più del mobilio destinato a un locale; una lampada ricercata può arrivare a costare anche 8.000 euro e oltre, così come le poltrone moderne presentate nei recenti saloni del mobile. Il design quindi non è certo alla portata di tutte le tasche, ma se scelto e valutato accortamente, ci si potrà garantire qualche elemento di tutto rispetto senza andare a intaccare eccessivamente il portafoglio. 

Quanto cosa arredare casa nel 2022

Per definire quanto costa arredare casa nel 2022, si può affermare che per un trilocale standard bisognerà preventivare una spesa che si aggira tra i 35.000 e i 45.000 euro. Queste cifre includono una ottima cucina, una camera matrimoniale, una cameretta, una zona bagno e un soggiorno, oltre che i complementi essenziali, come per esempio l’illuminazione e il tendaggio.

Questa cifra sarà destinata ad aumentare in caso di ulteriori stanze (come un secondo bagno o una zona esterna da arredare), o in caso di acquisto di elementi di design di spicco. Una poltrona ricercata in salotto, una lampada di design nello studio o un locale bagno studiato con materiali minimal eco sostenibili potrà portare ad aggiungere anche 10.000 euro al prezzo finale.

Qualsiasi sia la propria scelta non bisogna dimenticare che la propria abitazione è l’ambiente sicuro in cui si vive e in cui ci si deve trovare alla perfezione. Una scelta effettuata seguendo i propri gusti sarà sinonimo di bellezza e di qualità e permetterà un felice ritorno a casa dopo ogni giornata lavorativa.

Contattaci ora per sapere come arredare al meglio la tua casa, sempre al giusto prezzo di mercato.

Compila il form e ricevi il nostro catalogo